domenica, marzo 15, 2009

Zapping

Dov'è finita la "coscienza sociale", dove la "pubblica opinione" ?

Il Potere delle TV ci ha abituato a fare "zapping" fra programmi apparentemente diversi e pubblicità (palesi o occulte) evidentemente uguali fra loro. La gente non sa più distinguere apparenza e contenuto, anzi viene portata a pensare che apparenza e contenuto coincidano, a favore dell'apparenza. Quando si passa la vita davanti a un teatrino (la TV, appunto), il potere dissociativo della mente, quello che fa prendere decisioni basate su valutazioni e non su istinti, si atrofizza e muore. Ogni cosa diventa "esperienza sensibile", non c'è più rielaborazione, ragionamento, approfondimento. L'unica "discussione" possibile è la rissa di opinioni proposta e riproposta come gazzarra televisiva a cui si può al massimo aderire da "tifosi".

Questo è il motivo principale per cui riesce difficile parlare di "ideali". Questo è il motivo per cui i "sogni" vengono visti come droga per sopportare una realtà altrimenti insopportabile, e non come "motore creativo", spinta verso un futuro migliore.

Non siamo più Santi, Poeti, Navigatori, al limite Proletari o Comunisti, Moderati, Popolari o Conservatori, ma un popolo senza Arte né Parte.