giovedì, maggio 13, 2004

Un pezzo di vita

Se avessi un pezzo di vita


Se solo per un istante Dio si dimenticasse che sono
una marionetta di pezza e mi regalasse un pezzo di vita,
probabilmente non direi tutto ciò che penso,
ma in definitiva penserei tutto ciò che dico.

Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma
per ciò che significano.
Dormirei poco, sognerei di più, capirei che per ogni
minuto che chiudiamo gli occhi, perdiamo sessanta
secondi di luce.

Andrei quando gli altri si fermano, mi sveglierei
mentre gli altri dormono.

Ascolterei mentre gli altri parlano, e come
mi godrei un buon gelato al cioccolato!

Se Dio mi facesse dono di un pezzo di
vita, vestirei semplicemente, mi butterei disteso al
sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo, ma anche la mia anima.

Dio mio se io avessi un cuore, scriverei il mio odio
sul ghiaccio, e aspetterei che il sole uscisse.
Dipingerei con un
sogno di VanGogh sulle stelle una poesia di Benedetti, e una canzone di
Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.

Annaffierei con le mie lacrime una rosa, per sentire il dolore delle sue
spine, e con le labbra la carnosa sensazione dei suoi petali...

Dio mio, se io avessi un pezzo di vita... Non lascerei
passare un solo giorno senza dire alla gente a cui voglio bene,
che le voglio bene.


Convincerei ogni uomo ed ogni donna che essi
sono i miei preferiti, e vivrei innamorato dell'amore.

Agli uomini dimostrerei quanto si sbagliano a pensare
che smettono d'innamorarsi quando invecchiano,
senza sapere che invecchiano quando smettono d'innamorarsi!

A un bambino darei le ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con l'oblio.


Tante cose ho imparato da voi uomini... Ho imparato
che tutti quanti vogliono vivere sulla cima della montagna, senza
sapere che la vera felicità risiede nella forma di risalire la scarpata.

Ho imparato che quando un appena nato stringe con il suo piccolo
pugno, per prima volta, il dito del padre, lo racchiude per sempre.

Ho imparato che un uomo ha diritto a guardarne un altro dall'alto
solo per aiutarlo ad alzarsi.

Sono tante le cose che ho potuto apprendere da voi, ma
in verità a molto non avrebbero a servire, perché quando mi
metterete dentro quella borsa, infelicemente starò morendo.

Di' sempre ciò che senti e fa’ ciò che pensi.

Se sapessi che oggi sarà l'ultimo giorno in cui ti
vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché
possa essere il guardiano della tua anima.

Se sapessi che questa è l'ultima volta
che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti
bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora.

Se sapessi che questa è l'ultima volta che ascolterò la tua voce,
registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un'altra volta
all'infinito.

Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi "ti amo"
senza assumere, scioccamente, che lo sai di già.


Sempre c'è un domani e la vita ci da un'altra opportunità per fare
bene le cose, ma se sbaglio e oggi è tutto ciò che mi resta,
mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò.

Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o vecchio.
Oggi può essere l'ultimo giorno che vedi coloro che ami.

Perciò non aspettare, fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai arrivare,
sicuramente lamenterai il giorno che non hai preso tempo per un
sorriso, un abbraccio, un bacio,
e che sarai stato troppo occupato per concedere
un ultimo desiderio.


Mantieni coloro che ami vicini a te, dì loro all'orecchio
quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene,
prenditi tempo per dire "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie",
e tutte le parole d'amore che conosci.

Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.

Chiedi al Signore la forza e la saggezza per saperli esprimere;
e dimostra ai tuoi amici quanto t'importa di loro.


Gabriel Garcia Marquez